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Sono una donna di 34 anni e da circa un anno seguo una dieta vegan.
Ho fatto un controllo ematico circa 10 giorni fa ed è risultata
una riduzione di globuli bianchi (i controlli fatti un anno fa
erano regolari). Vorrei sapere se questa diminuzione dei globuli
bianchi può dipendere dalla mia alimentazione vegan, forse non ben
bilanciata. Se sì, vorrei sapere quali alimenti è necessario
integrare o mangiare più frequentemente. Il mio medico sostiene che
solo reintroducendo carne e latticini potrò riportarli ad un
livello normale; io ho molte perplessità in merito, ma sono anche
preoccupata poiché non ho capito quali conseguenze possono
insorgere a seguito di questa riduzione.
Durante questo anno ho goduto di buona salute, non ho assunto
farmaci e non provo né malesseri nè deperimento fisico.
Mi sono chiesta se, il fatto di non aver assunto durante questo
anno integratori di B12 potesse essere una causa, ma leggendo
alcune pubblicazioni vegan mi sembrava di aver capito che la
vitamina B12 viene immagazzinata nell'organismo e può rimanere a
disposizione per anni, quindi un onnivoro che passa a una dieta
vegan potrebbe avere a disposizione scorte sufficienti per molto
tempo.
Di seguito vi scrivo i valori dell'esame eseguito per avere un
quadro completo, vorrei inoltre chiedervi quando è opportuno che io
rifaccia altri esami e se sia necessario aggiungere ulteriori
indagini ematiche o di altro tipo.
Avrei anche alcune domande di carattere generale:
1. Anche il caffè d'orzo riduce l'assimilabilità del ferro?
2. Le pastiglie sublinguali della Phoenix Longlife B12 vanno prese
a digiuno e vanno conservate in frigo?
3. L'acqua di rubinetto (abito a Firenze) può considerarsi ricca di
calcio?
4. Se si assume un integratore di B12 è preferibile consumare latte
di soia normale o è comunque meglio il Plamil?
5. Consumare l'olio di lino (1 - 2 cucchiaini al giorno) su pane
integrale va bene? O è meglio assumerlo da solo? O come condimento
di verdure?
[K.M.]
Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV
Nei vegetariani può verificarsi una riduzione dei valori di Globuli bianchi, in quanto c'è in generale un effetto positivo sul sistema immunitario legato a questo tipo di alimentazione. Il verificarsi di una riduzione dei GB, in assenza di storia di patologie infettive ricorrenti, depone comunque per un generale potenziamento del sistema.
1. anche il caffè d'orzo può ridurre l'assimilabilità del ferro, ma non mi pare lei abbia problemi in questo senso. Ho addirittura notato che un'ccessiva attenzione nei confronti delle pratiche che esaltano l'assimilabilità del ferro può portare l'organismo ad eccessi, quindi il tutto va applicato ma con moderazione.
2. le pastiglie vanno conservate a temperatura costante, quindi meglio in frigo; poichè l'assorbimento by-passa il tubo digerente, in quanto è sublinguale, il rapporto con i pasti è irrilevante.
3. l'acqua di rubinetto può essere una buona fonte di calcio, dipende dall'acquedotto locale, dovrebbe informarsi presso il comune su quel che è il contenuto in calcio dell'acqua della sua zona.
4. se l'integrazione di B12 è adeguata (la invito però a controllare lo stato della B12 nei prossimi esami, con B12, folati ed omocisteina), non è necessaro assumere anche un latte di soia integrato con B12.
5. l'olio di semi di lino si può assumere nel modo preferito, l'unica regola è quella di consumarlo freddo.
