14 Aprile 2004

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Scrivo per chiedervi alcuni consigli circa l'alimentazione vegana.

Ho 26 anni e sono vegetariana da 2; di recente ho deciso di passare ad un'alimentazione vegana, ma ho ancora molti dubbi e spero possiate rispondermi. Ecco i miei quesiti:
1. È vero che è necessario introdurre 1 cucchiaio di olio di lino al giorno?
2. Ho letto sul vostro sito che la quantità di proteine da assumere al giorno è pari a circa un grammo per kg di peso corporeo, per cui pesando circa 50 kg basterebbero 50-60 gr di legumi (peso da secco). Ma se inserisco anche uno-due spuntini di soia.. rischierei di mangiare troppe proteine?
3. È vero che non è necessario mangiare legumi ogni giorno, ma basterebbe introdurli 4 volte a settimana.. sostituendoli magari con seitan.. funghi?
4. È vero che l'olio andrebbe ridotto? Ho letto infatti di alcune diete (tipo Ornish e McDougall) dove viene eliminato l'olio, mi potreste dire quanto questo sia corretto? E se non lo è quanti cucchiai di olio al giorno in una corretta alimentazione vegana, si dovrebbero inserire?
5. So che spesso molti vegetariani passando ad una dieta vegana tendono ad ingrassare o al contrario a scendere troppo di peso, mi chiedo quindi se anche per l'assunzione di cereali e derivati esista un quantitivo massimale (in condizione di buona salute e con ritmi di vita "diciamo" normali) che si dovrebbe assumere in base al proprio.


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

1. Sì, calcolando una dose un po' in eccesso in caso vi fossero problemi di conversione.

2. ATTENZIONE: i legumi NON contengono il 100% di proteine!!! In media, i legumi secchi ne contengono il 20-25%, vale a dire 20-25 grammi di proteine per 100 grammi di prodotto. Va fatto questo tipo di calcolo.

3. No, i legumi fanno parte dei 5 gruppi alimentari vegetali, assieme a cerali integrali, frutta, verdura e frutta secca che devono essere assunti tutti i giorni, in modo variato ed in quantità tale da soddisfare il fabbisogno calorico.

4. Si consiglia di limitare i grassi della dieta, che non devono superare comunque il 30% della calorie totali, anche se diete a basso contenuto di grassi (intorno al 10-15%) sono migliori in tutti i casi ed assolutamente indicate in chi abbia problemi di arteriosclerosi. 1 cucchaio di olio sono circa 100 calorie. Poi ci sono gli altri grassi della dieta da conteggiare.

5. Vanno limitati i grassi per non aumentare di peso, così come i cereali raffinati ed i dolci veri e propri, e le bibite. Chi va sottopeso vuol dire che non mangia a sufficienza ed è quindi a rischio di carenze nutrizionali. Il consumo dipende da tante variabili, tra cui la corporatura ed il tipo di attività fisica. Bisogna regolarsi con la propria bilancia o consultare un nutrizionista.