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Ho quasi 30 anni, ho smesso di mangiare carne completamente circa un anno e 3 mesi fa e solo ogni tanto mangio del pesce.
La mia dieta è molto varia, mangio tutti i tipi di cereali,
tutte le verdure, tutta la frutta. Non mangio latte e derivati a
causa dell'intolleranza al lattosio.
Il problema è che da parecchi mesi non sto bene, ho cominciato a
sentirmi sempre più debole, e in seguito alle analisi del sangue ho
scoperto di essere anemica. Mi rifiuto di obbedire a tutti quanti,
che mi dicono di mangiare carne e che mi rimproverano per le mie
abitudini alimentari. La mia iridologa-nauropata mi ha ordinato di
mangiare un'abbondante porzione di legumi con gli spinaci, tutti i
giorni, come piatto unico. Ho imparato dal vostro sito che è utile
bere del succo di arancia e che non devo assumere alimenti che
contengano calcio mentre faccio un pasto ricco di ferro. Siccome
dopo un mese e mezzo il pasto unico di legumi e spinaci mi sta
venendo a noia, posso mangiare anche altre cose, senza ostacolare
l'assimiliazione del ferro? Posso ad esempio bere del the verde o
bancha mentre pranzo o dopo? Del caffè d'orzo? Posso aggiungere
altre verdure? Se sì, quali? Posso cuocere i legumi in altra
maniera (ora li faccio bollire e basta e condisco con olio e
limone) per renderli più appetitosi? Inoltre sono molto confusa sui
contenuti di ferro del cacao e del cioccolato: sembra che ne siano
ricchi e nello stesso tempo ne impediscano l'assorbimento... li
posso mangiare dopo un pasto simile?
Perdonatemi tutte queste domande, ma vorrei vincere la mia lotta
contro l'anemia senza rinunciare ai miei principi e non voglio
darla vinta agli altri! [R.D.]
Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV
Tutti i legumi e le verdure sono ricchi di ferro, quindi può, ed anzi deve, variarli ad ogni pasto, sempre però condendole con il limone. È meglio che non assuma il the a pasto, cerchi invece di bere delle spremute di arancia o dell'acqua con il limone.
Cacao e cioccolato contengono ferro ma anche tannini, che ne ostacolano l'assorbimento, quindi alla fine non sono una gran fonte di ferro, ed è meglio evitarli dopo un pasto ricco di ferro. Per contro, tutte le marmellate di frutta scura (more, lamponi) e la melassa sono ricche di ferro e possono costituire un'alternativa "dolce" al cioccolato.
C'è poi la soluzione della mela con i chiodi di ferro: prepari una mela a spicchi, ci infigga dei chiodi di ferro e quando questi hanno lasciato sulla polpa la "ruggine" li tolga e mangi la mela. È un vecchio metodo, di quando non c'erano medicine.
Consideri poi la possibilità di eventuali altre carenze (tipo quella della B12) o altre situazioni (ad esempio la presenza di un'alterazione del metabolismo della tiroide) alla fonte del suo stato di malessere.