19 Ottobre 2003

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Sono una ragazza di 21 anni, sono vegana da quasi 2 anni e prima sono stata vegetariana per parecchio tempo.

Il mio problema è l'ovaio policistico, accertato alla fine del 2001. Inizialmente mi causava solo delle irregolarità nel ciclo e mi era stato detto che non era indispensabile curarlo e che era sufficiente sapere da cosa dipendevano le irregolarità che avevo sempre avuto e tenere sotto controllo la dimensione delle cisti con delle periodiche ecografie. Così ho fatto, nessuna microcisti si è mai ingrossata e non ci sono stati problemi.
Poi però, dopo che il ciclo mi era saltato per tre mesi, il quarto mese mi è sembrato il caso di rivolgermi a un medico. Manca una premessa: volevo evitare di ricorrere alla pillola estroprogestinica per i suoi effetti collaterali, primo fra tutti l'emicrania. Mia madre non ha mai potuto prendere la pillola proprio perchè le causava un aumento della frequenza e dell'intensità degli attacchi di emicrania.
Proprio come lei, anche io sono sempre stata soggetta a questo disturbo. E così ho pensato che la soluzione poteva essere quella di rivolgermi a un omeopata.
La dottoressa mi ha detto che per curare questi disturbi la terapia convenzionale prevede un organoterapico (preparato con le ovaie di scrofe e mucche) che io non ero (e non sono) disposta ad assumere. Così in alternativa mi ha prescritto dei rimedi vegetali, dapprima Lepiligemed (per un mese e mezzo) e che, non avendo dato i risultati sperati, è stato sostituito con Hormeel S ed un concentrato di Salvia officinalis.
È passato un altro mese e mezzo e nemmeno questa cura è stata efficace; secondo la dottoressa non esistono altre alternative all'organoterapico, opzione del tutto inaccettabile, piuttosto la pillola.
Però ricordo di aver letto su un volantino della LAV che elencava additivi e sostanze varie di origine animale anche gli estrogeni.
Allora le mie domande sono:
1) anche gli ormoni contenuti nella pillola estroprogestinica sono di origine animale o sono di sintesi? O forse lo sono solo quelli di alcune marche?
2) esiste un'altra possibilità che non ho preso in considerazione?
3) non prendendo niente a cosa potrei andare incontro?
[F.Z.]


Risposta a cura del dott. ROBERTO FRAIOLI, Ginecologo

Gli estro-progestinici contenuti in tutte le pillole sono di sintesi. Esiste un unico estrogeno, usato però per la menopausa, e quasi esclusivamente in America, che è estratto dalle urine di cavalla gravida.

Le consiglierei di provare ad utilizzare un estroprogestinico a basso dosaggio estrogenico, per non incorrere nel problema della cefalea, oppure come ultima soluzione utilizzare una pillola con solo progestinico che comunque inibisce l'ovulazione.

Controlli ecograficamente l'ovaio ogni sei mesi.