7 Settembre 2003

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Ho 21 anni sono ovo-lacto-vegetariana da quasi due, ho un'intolleranza ai legumi e prendo la pillola.

Dalle analisi del sangue fatte poco tempo fa risulta una carenza di ferro e il medico, sostenendo che la pillola abbia ottimizzato le analisi, ha paventato una possibile anemia. Considerato il fatto che mi sento effettivamente debole e sono soggetta a frequenti malesseri di varia natura, Le vorrei chiedere come ottimizzare la mia dieta. [R.C.]


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

I vegatariani hanno depositi di ferro più bassi rispetto alla popolazione generale: ciò non comporta neccesariamente anemia, perchè i depositi nell'organismo sono ovviamente in esubero rispetto alle necessità dipendenti dalla formazione dei globuli rossi.

Bassi depositi di ferro sono, per contro, vantaggiosi perchè proteggerebbero da rischio di malattie croniche: questo è un concetto relativamente recente ma molto importante da considerare, al punto che anche nei vegetariani ora non deve più venire tanto "spinta" la massimizzazione dell'assorbimento di ferro dai cibi vegetali, perchè si è visto che può pure portare a situazioni di eccesso.

Nel suo caso, bisognerebbe vedere gli esami: ce li mandi pure.