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Ho trovato un documento sul sito dell'Istituto della Nutrizione dal quale ho estratto dei passi che vi invio,
siccome sto pensando di diventare vegano, mi interesserebbe
molto il vostro parere su quello che scrive l'istituto, anche
perchè visitando il vostro bel sito ho letto e imparato cose
interessantissime che non sapevo, ma poi visitando quello dell'INN,
dove si dice l'esatto contrario sulla carne... Devo dire che mi
sento un po' confuso !!.
Aiutatemi a capire.
Estratto dal sito: http://inn.ingrm.it/Documentazione/Carni.pdf
La carne dato il suo alto valore nutritivo [...], è da considerarsi
senz'altro uno degli alimenti più importanti in assoluto.
La carne contiene una elevata percentuale di proteine di alto
valore biologico cioè tali da contenere in buone quantità ed in
proprorzione, bilanciata tutti gli amminoacidi indispensabili alla
formazione, all'accrescimento e al mantenimento del nostro
organismo compresi alcuni (lisina, triptofano, amminoacidi
solforati, etc.) che in genere sono presenti in quantitativi
insufficienti nelle proteine di origine vegetale.
[...]
La carne vanta dunque un valore nutritivo di gran pregio.
[...] è un errore anche colpevolizzare questo alimento ed
escluderlo dalla propria alimentazione, altra tendenza, questa,
manifestatasi negli ultimi anni. Al contrario è importante
ricordare che includere nella propria dieta giornaliera una
porzione di carne è estremamente utile per assicurarsi la copertura
di buona parte delle necessità quotidiane in proteine, in certi
minerali critici (quali ferro, zinco, etc.) e di alcune vitamine
del gruppo B quali tiamina, nicina, riboflavina e vitamina B12.
Nella carne, quindi, non solo rileviamo grandi quantità di
proteine, ma anche proteine di elevata qualità.
[C.B.]
Risposta a cura del dott. DARIO GOLDIN, Nutrizionista e Gastroenterologo
Non credo che le indicazioni dell'INN siano corrette. Si sa che vi sono opinioni discordanti tra gli onniveri ed i vegetariani. Il compito dello Stato, cui l'INN appartiene è di informare il cittadino sui rischi di una cattiva nutrizione sia questa onnivora che vegetariana.
Ognuno ha diritto di nutrirsi come preferisce. Lo Stato deve informare i cittadini per evitare che regimi nutrizionali carenti o eccessivi creino delle patologie. Ciò avviene sia per gli onniveri sia per i vegetariani.