[641]

Ho effettuato l'ultimo eame del sangue a Dicembre 2002, e sono emersi i seguenti valori:

Globuli bianchi 4000mmc (4000-10000)
eritrociti 5190000 4,5-6,3 milioni
emoglobina 14,9 13-18
ematocrito 44,1 40-54
MCV 84,9 77-96
MCH 28,8 27-32
MCHC 33,8 32-36
Transferrina 320 150-400
Ferritina 100,2 20-190
Vit B12 415 120-970
Acido folico 6,3 1,5-16,9
Quando a suo tempo feci vedere gli esami al mio medico mi disse che erano a posto. Oggi, visitando periodicamente il sito mi pongo la seguente domanda: "Occorre in ogni caso esaminare l'omocisteina, indipendentemente dai valori della B12? Se la B12 è nella norma si può evitarlo? Valori normali di B12 sono indice di valori normali di Omocisteina?"
Non mangio più carne da 3 anni e mezzo, nè formaggio, assumo poco latte (scremato, un bicchiere 3/4 volte la settimana), molto sporadicamente un uovo.
Tuttavia al momento delle analisi mangiavo ogni 7 giorni alici per assumere omega 3. A questo riguardo pongo la seconda domanda in quando vorrei diventare vegano.
Gli omega 3 sono presenti nell'olio di lino: tuttavia si irrancidisce facilmente diventando nocivo.Per questo deve essere conservato in frigo. Quando ho cercato di comprarlo l'ho sempre trovato sugli scaffali a temperatura ambiente.Questo mi ha sempre fatto desistere.
Vorrei sapere se posso acquistarlo ugualmente,anche se i negozianti non lo tengono in frigo. Inoltre quanti cucchiai assumerne al giorno? Vorrei risolvere in maniera "vegetariana" il problema degli omega3. [T.P.]

Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

Per ora è probabile che non sia in carenza di B12, i livelli sono normali. L'omocisteina di solito si modifica più precocemente ed è indice dello "stato generale" della B12, cioè del patrimonio di B12 dell'organismo, per questo va utilizzata quando sia sospettabile una situzione di carenza potenziale.

Nei prossimi esami, quindi, è meglio la includa.

Per quanto riguarda gli acidi grassi omega-3, sono riccamente presenti negli olii vegetali spremuti a freddo, e nella frutta secca. L'olio di lino è un concentrato di omega-3, un cucchiaio al dì fornisce da solo il fabbisogno giornaliero.

Il problema della conservazione riguarda non solo l'olio di lino, ma tutti i cibi contenenti omega-3, che sono estremamente delicati, non vanno esposti al calore ed alla stessa luce solare, altrimenti i legami si alterano.

Nel caso dell'olio, va tenuto in frigo anche prima dell'apertura. Va acquistato solo in bottiglie di piccola taglia (250 cc) e con il vetro scuro tenute in negozio in banco frigo. Una volta aperto, solitamente 1 bottiglia dura 1 mese o meno (dipende dal numero dei commensali!), quindi non fa in tempo a deteriorarsi.

Se irrancidisce, stia tranquillo che se ne accorge, perchè diventa immangiabile.