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Vorrei porvi alcune domande riguardo a un problema che assilla molte persone: il colesterolo alto.
Da tempo soffro di colesterolo alto (415) e trigliceridi alti
(800-900), sono molto goloso e mangio soprattutto dolci (anche
mezzo chilo di gelato per volta), pesavo circa 90 kg.
Mi sono messo a dieta presso un ospedale pubblico romano, una dieta
di 1560 calorie giornaliere e sono arrivato quasi a 78 kg fra molte
difficoltà ma il colesterolo e i trigliceridi non si
abbassavano.
La dietologa allora mi ha prescritto torvast 10 mg (atorvastatina)
che mi ha ridotto il colesterolo circa a 240 ma i trigliceridi sono
ancora un po' altini (circa 150).
Purtroppo il torvast mi provoca degli effetti collaterali quali
crampi muscolari (quasi tutti i giorni) e insonnia.
Allora io vi chiedo: esiste un rimedio naturale vegetariano contro
il colesterolo alto (ma alto alto come il mio che credo sia di
origine familiare) senza prendere farmaci che hanno degli effetti
indesiderati?
C'è una alternativa ai dolci?
[C.B.]
Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV
Il suo problema dovrebbe soprattutto essere riferibile alle lipoproteine che veiolano i trigliceridi, le VLDL, che contengono anche colesterolo.
Per farle scendere, bisogna assolutamente eliminare dalla dieta qualunque fonte di dolci e l'alcool. Scendendo i trigliceridi, dovrebbbe scendere anche il colesterolo.
Sicuramente c'è un difetto genetico, altrimenti non si raggiungono valori così elevati. Tuttavia la dieta può aiutare molto, perchè queste lipoproteine sono molto sensibili, più delle LDL, alla restrizione dietetica. Il gelato poi veicola proprio quei grassi lì, quindi....
Il mio consiglio è prima di tutto di utilizzare solo grassi vegetali, quindi se le piace il gelato, usi quello di soia o di riso, controllando bene la tabella nutrizionale (NON deve esserci colesterolo, altrimenti vuol dire che ha delle componenti animali).
Anche per gli altri dolci, controlli sempre il contenuto di colesterolo (che deve essere zero) e di grassi saturi (che deve essere molto basso, inferiore a quello di polinsaturi e monoinsaturi).