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Premetto che devo ancora portare gli esiti dei miei esami del sangue dalla mia dottoressa, comunque, sarei curiosa di sapere come sia possibile che, essendo vegetariana (quasi vegana) da circa 6 mesi, invece di avere problemi di carenza di ferro, ho trovato alti i valori di ferro e transferrina. Che cosa vuol dire e cosa può comportare? [E.A]

Risposta a cura della dr. LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

Non c'è scritto da nessuna parte che i vegetariani vadano in carenza di ferro, lo dicono solo i sapienti mal-informati od in malafede.

L'anemia da carenza di ferro ha la stessa frequenza di comparsa nei vegetariani e negli onnivori. La differenza, a favore dei vegetariani, è che quando questi diventino vegani, eliminando cioè le maggiori fonti di Calcio assolutamente prive di ferro, cioè latte e derivati, lo stato del ferro migliora, ed una preesistente anemia sideropenica può normalizzarsi.

Nel suo caso, i valori di sideremia elevata ne sono una prova. Si ricordi, comunque, di farsi fare la prossima volta anche il dosaggio della ferritina, che è l'indice dei depositi di ferro nell'organismo ed il parametro che più rispecchia lo stato del ferro.