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Il mio grande amore per gli animali mi ha fatto prendere la decisione di rinunciare per sempre alla carne; continuo a mangiare latte, uova e formaggio, oltre alle deliziose bistecche di soia.

L'esclusione della carne è avvenuta per gradi ed ora non ne mangio proprio più; tuttavia dal mese di dicembre 2001 non ho più le mestruazioni (sto facendo degli accertamenti, esami del sangue ecc.)
Vorrei sapere se l'amenorrea può essere dovuta alla mancanza di carne nella mia dieta oppure se non c'entra nulla... Sono preoccupata, ma non vorrei rinunciare alla mia decisione. Potete darmi un consiglio? [M.]

Risposta a cura della dr. LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

La dieta vegetariana in sè non costituisce un fattore predisponente all'amenorrea, però bisogna ragionarci un po' sopra.

Una dieta ipocalorica che conduce ad una marcata riduzione del tessuto adiposo, è un fattore di rischio di amenorrea.

Se non emergessero motivi ginecologici per l'amenorrea, forse va rivista la dieta: la soia è ricca di fitoestrogeni, che in qualche modo riducono gli effetti degli estrogeni endogeni (naturali) sugli organi bersaglio, e sui quali non si conosce ancora tutto. Proverei ad eliminare la soia e vedere cosa succede.