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Sono una ventenne in cerca di informazioni. Da circa due anni ho escluso la carne dalla mia alimentazione, gradualmente sto eliminando anche il pesce, anche se, dal punto di vista etico, la mia dieta ideale sarebbe vegan (spero di riuscirci quanto prima).
Fatto sta che, pochi giorni fa, mia madre ha scoperto di essere celiaca e mi è sorto un dubbio: so che questa "malattia cronica" è ereditaria, ma in che percentuale? Inoltre, se un giorno anch'io riscontrassi questa intolleranza, un piatto di legumi accoppiato alla pasta senza glutine (in vendita nelle farmacie), mi apporterebbe le stesse proteine di un normale piatto di pasta? [N.B.]
Risposta a cura del dr. DARIO GOLDIN, Nutrizionista e Gastroenterologo
La celiachia è una malattia eterozigote dominante a bassa penetranza. In letteratura si descrive una ereditarietà attorno il 10%. Il glutine è la parte proteica del grano e le paste senza glutine vengono anche definite aproteiche. Si possono in alternativa utilizzare le proteine del riso, del mais, e delle patate.
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