[183]
Ho una figlia di 14 anni che ha deciso di seguire una dieta vegetariana (niente carne, pesce e uova), e mi ha messo in crisi. Vista l'età dello sviluppo ancora in corso, lo stress della scuola e la difficoltà a volte di seguirla nell'alimentazione, vorrei dei consigli pratici per poter garantire a mia figlia una giusta alimentazione senza trovarmi di qui a qualche mese con problemi derivanti da un'errata alimentazione. [E.M.]
Risposta a cura della dr. LUCIANA BARONI, Presidente SSNV
La Sua richiesta Le fa molto onore, e dovrebbe fungere da esempio per altre madri che si trovano nella Sua stessa situazione: non è infatti contrastando le richieste dei figli che ci si comporta secondo il loro interesse, ma cercando di andare loro incontro, usando la nostra esperienza ed il nostro buon senso di genitori per agire correttamente.
Quando le mie figlie hanno deciso di diventare vegetariane, ovviamente sono stata molto contenta: fa piacere che i propri figli dimostrino una sensibilità superiore a quella della media dei loro coetanei, e deve essere molto orgogliosa di Sua figlia!
Detto ciò, la Sua richiesta, cara signora, non può essere evasa in una risposta. Le consiglio di consultare il nostro sito, dove troverà tutte le informazioni che Le servono, ed eventualmente ci scriva se qualcosa di specifico non Le fosse chiaro. Si ricordi che a questa età è soprattutto importante che venga garantito il fabbisogno calorico, e non tema di incorrere nella tanto temuta carenza proteica, praticamente impossibile da sviluppare con una dieta normocalorica e variata, vegetariana o vegana.
Porti comunque con sè sempre la certezza che il passaggio ad una dieta vegetariana è, per Sua figlia, non solo possibile e compatibile con un corretto sviluppo psicofisico, ma soprattutto sarà una scelta di vita che le permetterà di restare al riparo da molte malattie.