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Ho 47 anni, sono alta 1.67m, peso 58 kg e pratico abbastanza regolarmente sport.
Ho provato più volte a diventare vegetariana ma ho dei problemi di intolleranze alimentari.
I latticini mi provocano un aumento delle secrezioni catarrali (che si traducono in raffreddori, tossi e sinusiti continue) nonchè disturbi legati agli ormoni (ritardi mestruali, mal di testa e dolori mestruali, foruncoli,); le lenticchie, i fagioli borlotti e le arachidi mi provocano l'orticaria (la soia per ora nulla ma essendo della stessa famiglia).
Spesso ho delle manifestazioni che potrebbero essere intolleranze (foruncoli e orticaria, aumento immotivato della temperatura corporea dopo aver mangiato, stanchezza, prurito, diarrea, candida, alitosi e patina bianca sulla lingua) ma non sempre riesco a collegarle a un particolare alimento.
Soffro anche di allergie da contatto infatti non posso truccarmi nè usare tinture per capelli e devo fare attenzione ai prodotti di pulizia e cosmetici che utilizzo.
Tutto questo è aggravato dal fatto che la soglia di tollerabilità varia (a volte basta una sola arachide per farmi venire l'orticaria a volte ne mangio 20 e non succede nulla).
Vorrei che mi consigliaste un libro o che dedicaste degli articoli al problema delle allergie e delle intolleranze alimentari. [E.D.]
Risposta a cura della dott.ssa MICHELA TREVISAN, Biologa Nutrizionista
La situazione è un po' complessa, ma non inestricabile, le intolleranze danno problemi da accumulo, per questo le capita di avere reazioni a dosi diverse di alimenti e inoltre peggiorano le reazioni allergiche. Sono inoltre peggiorate dall'avvicinarsi del ciclo mestruale, da un sovraallenamento, da un ridotto numero di ore di sonno e altri stress. Per questo il mio suggerimento è quello di rivolgersi ad un esperto professionista che sappia mettere insieme il suo puzzle personale. Un libro comprensibile ed abbastanza esauriente è "Intolleranze alimentari" del dott. Targhetta, Edizioni "Il punto d'incontro", per gli articoli ci attiveremo.