02 Ottobre 2007

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Dopo aver iniziato una dieta vegetariana, tre mesi fa, ho cominciato ad avere disturbi dopo le mestruazioni. Ho 47 anni e un ciclo regolare, solo emicrania prima e all'ovulazione. Dopo le mestruazioni fatico a riprendermi, anche una settimana, e questo mese mi sono spaventata perchè la debolezza era forte. Il mio medico mi ha visitato e ha detto che l'unica cosa era la tiroide leggermente irritata, probabilmente per il cambio di dieta. Mi ha detto che è avventato cambiare alimentazione vicino alla menopausa, perchè aumento i sintomi.

Cosa devo fare? Io ho mangiato di nuovo della carne, ma ho letto da voi che proprio una dieta vegetariana farebbe bene. Sono confusa, ho seguito i vostri consigli nutrizionali, ho variato la dieta, ho limitato i cereali integrali per i primi mesi, ma io non sto più bene da quando ho cambiato. Vi devo dire, però, che sono anche molto ansiosa e ipocondriaca, quindi potrei sentirmi più male di quello che realmente ho, ma vorrei che questa stanchezza, a volte forte e non causata da anemia, passasse. [F. R.]


Risposta a cura della dott.ssa MICHELA DE PETRIS, Specialista in Scienza dell'Alimentazione

Un aumento dei disturbi perimestruali potrebbe essere dovuto ad un eccesso di grassi saturi particolarmente abbondanti in latte e formaggi. Soprattutto in concomitanza dell'ovulazione e durante il periodo del flusso eviti di assumerne perché stimolano la produzione di molecole proinfiammatorie e costringono l'organismo ad un super lavoro.

Utilizzi invece regolarmente olio di lino (sempre e solo a crudo), semi di lino, noci, avocado ed aghi di rosmarino ricchi di acidi grassi omega 3 che svolgono una potente azione antinfiammatoria.

L'eliminazione di carne, salumi e pesce non dà problemi di stanchezza, anzi, una dieta vegetariana varia fonte di maggior energia e benessere.

Per aumentare le forze nei momenti di maggior bisogno utilizzi del miso (pasta di soia fermentata) con cui condire brodi e zuppe come se fosse un dado (non deve mai bollire, ma è da sciogliere dopo aver tolto dal fuoco la pietanza) o da spalmare su pane e gallette.

Si prepari anche degli infusi di zenzero da bere la sera prima di coricarsi.