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Vi scrivo per avere alcune informazioni per mia mamma affetta da Alzheimer da circa un anno.

Se può essere utile è di origine di Capo Verde e vive in Italia da 38 anni. Vorrei avvicinarla alla vostra scienza, mi sono documentata e la ritengo utile, ma che tipo di dieta dovrebbe seguire?

Anche noi figli, dato che potrebbe esserci ereditarietà, dovremmo seguire lo stesso regime? [M.O.]

Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

La malattia di Alzheimer è purtroppo incurabile, una volta diagnosticata. Non ci sono studi che dimostrino che la dieta possa rallentare la progressione, anche se si può tentare.

I familiari invece essendo a rischio aumentato potrebbero beneficiare di una dieta ricca di antiossidanti e a basso contenuto di colesterolo e grassi saturi, cioè una dieta a base vegetale e ipolipidica.

Sarà prossimamente disponibile un mio scritto sull'argomento, che conterrà anche i riferimenti bibliografici.