08 Maggio 2007

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Seguo una dieta vegetariana da tre anni.

Da un anno soffro di continui episodi di candida (6-7 volte) e di cistite (6-7 volte); talvolta i due disturbi si manifestano singolarmente, talvolta contemporaneamente. Ad ogni episodio mi sono rivolta al mio medico generico, talvolta anche a specialisti, e ho fatto ogni volta la cura prescrittami.

Ho chiesto ad alcuni medici se vi fosse una correlazione tra la mia alimentazione e i disturbi di cui soffro (e di cui non soffrivo in precedenza). In questo ultimo anno inoltre le mestruazioni sono divenute regolarissime (non lo erano mai state) e le perdite di sangue sono minime (un tempo invece molto abbondanti). Le risposte ottenute sono state discordanti: per il mio medico generico la mancanza di carne dalla mia dieta favorirebbe (in quanto concausa) il mio problema, secondo un ginecologo che mi ha visitata non vi sarebbe invece alcuna correlazione.

Potreste darmi delle delucidazioni? Sinceramente non mi fido molto di nessuna delle due risposte, poichè so quanta poca informazione vi sia in merito all'alimentazione vegetariana tra gli stessi medici a cui io dovrei rivolgermi per chiarimenti. [S.S.]


Risposta a cura della dott.ssa MICHELA TREVISAN, Biologa Nutrizionista

La candida vaginale deriva da colonie di candida intestinale, quindi è possibile che nel passaggio al vegetarianesimo vi sia stato un aumento del consumo di alimenti ricchi di zuccheri (di cui la candida va ghiotta!) come ad esempio formaggi molli, molta frutta o succhi, cereali, soprattutto raffinati (riso, pasta...) o pane (anche se integrale), dolci, miele, oppure di alimenti che le provocano gonfiore (molti legumi o verdure a cui prima non era abituata).

Rifletta su questo, in ogni caso la carne non è la soluzione ai suoi problemi, certo, non fermenta, ma non manifestare il problema non significa essere guariti! Inoltre, non può certo vivere di sola carne, la dieta, anche onnivora, deve esere basata prevalentemente sui vegetali.

Cerchi un bravo nutrizionista con cui bilanciare bene la sua alimentazione.