09 Aprile 2007

[1605]

Mio figlio, un ragazzo di quasi 17 anni, ha le unghie dei piedi molto fragili che molto spesso si spezzano e che frequentemente gli provocano problemi di unghia incarnita.

Il podologo pensa si possa trattare di una carenza di cheratina e perciò mi ha consigliato di acquistare un integratore dalla farmacia. Vorrei sapere che tipo di alimentazione è indicata per ovviare al problema e se la dieta da sola possa bastare a riportare le unghie alla normalità o è necessario integrare la cheratina.

Inoltre le unghie che si sfaldano potrebbero essere la spia di qualche altra carenza? [R.F.]


Risposta a cura della dott.ssa MICHELA DE PETRIS, Specialista in Scienza dell'Alimentazione

In questi casi la cosa più corretta è far valutare la situazione ad un dermatologo che può formulare una diagnosi (soprattutto perchè può analizzare di persona le unghie) ed indicare la terapia. In generale, le cause di fragilità ungueale sono molteplici e possono essere l'espressione di una carenza alimentare (ferro, zinco), di una patologia sistemica (psoriasi, pemfigo), locale (onicomicosi), di contatto con sostanze irritanti (cloro della piscina) o semplicemente di cattive pratiche igieniche (calzature non idonee, pulizia).

In attesa di una visita specialistica, sarebbe utile fare degli esami del sangue che possano rivelare un eventuale deficit nutrizionale (emocromo, sideremia, zinchemia).

La consulenza di un dietologo che raccolga un'attenta anamnesi alimentare per individuare errori dietetici è sicuramente l'approccio più adeguato prima di decidere di supplementare con un qualsiasi integratore.