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Ho dei dubbi sull'anemia di ferro da emodiluizione. Può succedere che non si abbia meno ferro ma solo che venga diluito a causa di intense attività sportive e pertanto i test superficiali non riescono a rilevare tale differenza?

Se i valori generici del ferro sono bassi al primo test (sideremia) si può in seguito fare un ulteriore analisi per stabilire se si tratta solo di emodiluizione?

Vorrei inoltre sapere cosa si intende con il "far germogliare un cereale" per eliminare i fitati. Ho letto che è un alternativa all'ammollo. [A.L.]

Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

Nello sportivo infatti solitamente l'anemia è più da emodiluizione che da carenza vera e propria, soprattutto nell'uomo. Il valore della ferritina può aiutare a stabilire la quantità dei depositi di ferro anche se, trattandosi sempre di un'analisi sul sangue, può subire anche questa l'effetto della emodiluizione.

Far germogliare un cereale significa, dopo averlo ammollato per non più di 6 ore, lasciarlo umido (ad esempio dentro una bacinella) finchè non spunti il germoglio, fatto che avviene dopo 1-2 gg a seconda delle dimensioni del chicco.