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Salve ho diverse domande da porgere.
1) Da tempo non mangio più carne e limito l'assunzione degli altri prodotti animali che prendo sopratutto in forma indiretta. La domanda sorge da questo: prendere un uovo allo stato puro o mangiare della pasta (o una fetta di torta) fatta con lo stesso quantitativo, 1 uovo in questo caso, è lo stesso in termini delle sostanze dell'uovo assorbite dall'organismo (tipo colesterolo)? Se no, come ci si può regolare di volta in volta quando si assumono fonti animali in forma indiretta (vedi latte e simili) o anche lo zucchero preso puro in bevande o misto a dolci e composti culinari ecc.
2) Il sale è un alimento utile o lo si può eliminare? Io non lo uso quasi mai se non nella formula marino/integrale o col gomasio e so che molti prodotti in commercio sono già fin troppo salati. Le carenze di iodio da dove provengono? Si può assumere iodio senza prendere il sale?
3) So che i tannini riducono l'assunzione di ferro quindi non bisognerebbe bere caffè, the o vino in prossimità dei pasti. Vale anche per l'orzo? Solitamente io lo bevo a colazione...
4) E' vero che basta mezz'ora da un pasto per ricominciare ad assumere tannini senza che essi compromettano l'assunzione di ferro?
[A.L.]
Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV
1) "Regolarsi" sui prodotti confezionati è possibile solo leggendo l'etichetta nutrizionale, anche perchè per questi preparati vengono utilizzati di solito non uova o intere o latte, ma derivati trasformati e conservati.
2) La presenza del sale (cloruro di sodio) nella dieta non è essenziale e se presente deve essere utilizzato in quantità limitate (max 1 cucchiaino al giorno). Solo il sale iodato contiene iodio in quantità significative, e 1 cucchiaino di sale soddisfa la RDA dello iodio che è di 150 mcg al dì.
Le carenza di iodio provengono dalla insufficiente presenza di iodio nella dieta.
3) L'assunzione caffè e te, contenenti tannini, va evitatata in coincidenza con quella dei cibi ricchi di ferro. Il caffè d'orzo che prende a colazione non crea problemi.
4) Questo dipende dai tempi di svuotamento gastrico e transito intestinale, poichè il ferro vegetale viene assorbito nell'intestino, evento che viene ostacolato dal suo legame con i tannini.