12 Febbraio 2007

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Ho 30 anni, sono alta 1,76cm circa e peso 58 kg.

Sono vegetariana dal 1999, quasi vegan da circa 1 anno ma un po' titubante nel prendere gli integratori e pertanto bevo la mattina circa 200 ml di latte scremato assieme ai cereali fortificati con la B12. Consumo occasionalmente formaggi poco grassi come la mozzarella ma in quantità molto molto piccole, nel senso che utilizzo mozzarella e talvolta ricotta per condire le bruschette con le verdure oppure nella pasta.

Premetto questo per dire che mi trovo spesso a combattere con delle cisti: ne ho diverse al seno, una ovarica o paraovarica di quasi 3 cm ed ora anche un paio nei lobi delle orecchie, l'ultima scoperta pochi giorni fa. Formazioni benigne e piuttosto piccole (l'ultima al lobo dx inferiore ai 3 mm suppongo) che non mi danno alcun fastidio. Mi chiedo pero' come mai, nonostante io segua 1 idea totalmente ispirata a "Decidi di star bene" da ormai oltre un anno, con un abbondante consumo di fibre, verdura, legumi, pasta e pane integrale e frutta continuano a formarsi queste odiose cisti. E' vero che le cisti si formano per un eccesso di grassi nella dieta? Io non so più che altri grassi togliere! Utilizzo olio di oliva extra vergine e limone x condire le pietanze e nient'altro. Non consumo da oltre 6 mesi nemmeno un dolce. Alle ultime analisi del sangue di quasi un anno fa avevo il colesterolo a 167, un valore molto alto per la mia dieta (sempre avuto peraltro questo valore così alto). Da 6 mesi ho quindi eliminato tutti i dolci anche se mi concedevo solo una merendina biologica a metà pomeriggio e nulla di più. Comunque questa sostituzione mi ha fatto molto piacere perchè con la frutta al posto dei dolci mi sento molto meglio.

Scusate se l'ho fatta lunga: in breve mi chiedo se le cisti nascono per una alimentazione troppo grassa e se sì cosa dovrei variare della mia dieta. Sarà per caso il latte a favorirne la formazione? Ho letto e sono consapevole di tutte le cose che ci sono dentro e so pure che consumare latte e latticini non è affatto etico. E' che il latte di soia mi fa letteralmente vomitare e per questo non riesco a sostituirlo! E mi serve qualcosa per bagnare i cereali! Dovrei smettere con il latte e prendere degli integratori? Mio marito prende il Solgar 1000 perchè ha avuto un calo di B12 ed ora sta molto meglio, io alle ultime analisi avevo invece una buona percentuale (oltre 600, mi sembra 638) pertanto vi chiedo di consigliarmi una posologia di mantenimento.

Potrebbe andare il Solgar 100? Quante ne devo consumare al giorno?

Altra ipotesi: non sapendo di essere incinta, nelle prime settimane di gestazione, mia madre fu sottoposta a dei raggi ai polmoni ed io nacqui con due fistole al collo dalle quali saltuariamente fuoriusciva pus e che mi hanno tolto con intervento chirurgico da bambina. Sono stati forse i raggi x a rendermi "predisposta" alle cisti? Cosa mi consigliate di privilegiare nell'ambito della dieta anche alla luce di questo rischio al quale sono stata esposta?


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

Le domande sono molte, e chiaramente non possiamo ripondere più di tanto in dettaglio, però cercherò di essere esauriente:

- le cisti mammarie e quelle ovariche non hanno niente a che vedere con quelle cutanee/sottocutanee, che sono di solito cisti di grasso (lipomi) o di sebo. Le prime, tuttavia, possono essere favorite da latte e derivati.

- I cereali per colazione sono tra i peggiori cibi vegetali trasformati, e se è costretta ad assumere il latte per poterli mangiare il mio consiglio è di abbandonare questa abitudine e di passare, ad esempio, a 2-3 fette di pane integrale con marmellata senza zucchero o crema di frutta secca, accompagnata da te o tisana.

- La dose di mantenimento delle B12, visto che partirebbe da livelli normali, è di 2000 mcg 1 volta la settimana o 1000 2 volte la settimana.

- Per quanto riguarda le fistole al collo, si tratta di una malformazione congenita dovuta ad un'anomalo sviluppo embrionale e basta. Se le ha tolte, il problema è risolto.