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Ho 27 anni e sono vegetariana da 2 anni; l'unico alimento di origine animale che consumo abbastanza regolarmente sono le uova e solo occasionalmente latte e derivati.
Sono alta 170 cm e peso circa 51-52 Kg.Da circa 7 mesi ho smesso di assumere la pillola (dopo circa 6-7 anni di assunzione); dopo la sospensione, il ciclo mestruale non è stato molto regolare (sono passati anche 2 mesi tra una mestruazione e l'altra) ma adesso, dall'ultima volta, sono passati ormai 3 mesi e non ho nessun sintomo che lasci sperare in un prossimo arrivo.
Vorrei precisare che: il mio ciclo è sempre stato irregolare anche prima dell'assunzione della pillola; escluderei una gravidanza; già in passato ho fatto il dosaggio della prolattina ed era entro i livelli normali. L'unica manifestazione strana che ho notato da qualche settimana sono delle occasionali lievi perdite di sangue che osservo al mattino appena sveglia.
Vorrei evitare di prendere il progesterone come mi ha consigliato la ginecologa per regolarizzare il ciclo (visti anche i problemi senologici di mia mamma) e tantomeno smettere di essere vegetariana (già cominciano a maturare i dubbi, non da parte mia, che le mestruazioni sono scomparse a causa della mia dieta). C'è speranza che col tempo (quanto?) il ciclo torni a regolarizzarsi da solo o devo intervenire in qualche modo? [A.B.]
Risposta a cura del dott. ROBERTO FRAIOLI, Ginecologo
E' indispensabile eseguire un dosaggio ormonale completo che permetta di capire come funziona la tua ipofisi, le ovaie e la tiroide.
Suggerisco pertanto i seguenti esami: TSH, LH, Prolattina, 17 betaestradiolo, Progesterone, DHEA-solfato, Testosterone, TSH, FT4, FT3.
E' opportuno eseguire inoltre una ecografia pelvica per lo studio delle ovaie e dell'utero.
Quando saranno disponibili gli esiti di questi esami occorre consultare un ginecologo.
Non è necessario che cambiare abitudini alimentari.
Nel frattempo consiglio di riequilibrare naturalmente l'organismo facendo uso di agnocasto (ad esempio Cyclodynon 1 compressa ogni sera).
