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A giugno sono stata da una nutrizionista per farmi fare una dieta visto la mia scelta di diventare vegetariana.

Nella dieta prescritta dovrei assumere ogni giorno un latticino (es.40 gr se si tratta di formaggio stagionato). Il mio problema è che non tutti i giorni mangio formaggio, vuoi perchè non ho voglia, vuoi perchè sono fuori per lo studio. Allora come devo comportarmi? Dovrei, per sicurezza, prendere un integratore a settimana? Ma se poi il livello di b12 fosse troppo alto, questo ha effetti negativi? [E.R.]

Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

L'inserimento di una porzione da 40 g di un latticino va valutato nel contesto dell'intera dieta.

Ritengo comunque improbabile che nell'economia della dieta il razionale per l'assunzione del derivato del latte sia l'approvigionamento di B12, in quanto non sembra sufficiente a questo scopo. L'assunzione di un integratore di B12, 2000 mcg la settimana, appare a tutt'oggi la misura più affidabile per garantire l'introito di questa vitamina. Non ci sono prove a favore della tossicità della vitamina B12, in ogni caso un esame del sangue che valuti i livelli di B12, omocisteina e acido folico può permettere di individualizzare meglio il fabbisogno dell'integratore.