28 Ottobre 2006

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Ho quasi ventinove anni e sono vegana da tre mesi, vegetariana da circa un anno; all'età di tredici anni ho avuto una crisi epilettica e da lì, nel corso degli anni se ne sono verificate altre 5/6. Ora è da quattro anni che non ho più crisi, ma continuo a prendere (e la prenderò a vita) il farmaco Tegretol, che ha come principale eccipiente la carbamazepina.

Il mio neurologo mi ha consigliato di prendere la vitamina B9, acido folico, per il sistema nervoso, soprattutto se è mia intenzione avere un figlio, che potrebbe nascere con la spina bifida (certo è una possibilità remota) Ho letto che la mancata assunzione di vitamina B12 provoca danni a carico del Sistema Nervoso, centrale e periferico, e anemia (quest'ultima solitamente solo in presenza di normali o bassi livelli di acido folico). Mi stavo chiedendo se ci sono conflitti con la carbamazepina e la vitamina B12, e se magari per una persona ammalata di epilessia non debba assumere più B12 di una persona sana. [M.B.]


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

Il livello di B12 e omocisteina del sangue indica se la quantità di B12 è quella ottimale. Solitamente la dose consigliata copre il fabbisogno del 97.5% della popolazione ed è quindi improbabile sia insufficiente. La dose necessaria aumenta però in gravidanza, ma ogni vegano deve assumere vitamina B12 per evitare di entrare in carenza. Le consiglio quindi di iniziare subito l'assunzione di 2000 mcg una volta alla settimana, sublinguale, ma prima fare un controllo di B12, acido folico e omocisteina del sangue.