08 Ottobre 2006

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Ho alcune domande:

1. L'olio di germe di grano può essere consumato da chi è celiaco? Ho delle perplessità perchè in un articolo ho letto che con le tecniche di estrazione dell'olio non vengono estratte le proteine del grano.

2. Voi consigliate sempre l'olio di lino per l'assunzione degli acidi grassi polinsaturi della serie n-3 in particolare il precursore alfa-linolenico; ma ho letto che è consigliabile assumere direttamente EPA e DHA perchè l'assunzione dell'alfa linolenico può interferire con la produzione di eicosanoidi buoni ( http://www.cibo360.it/alimentazione/chimica/macronutrienti/lipidi/eicosanoidi.htm ); inoltre potrebbero esserci problemi di inefficienza degli enzimi della d5 e d6-desaturasi nella conversione del precursore in EPA e DHA; la domanda è: in quali alimenti vegetali trovo direttamente EPA e DHA?

3. Anche per gli acidi grassi polinsaturi della serie n-6 possono esserci problemi di conversione perchè gli enzimi che svolgono questa funzione sono sempre gli stessi (d6-d5-desaturasi); l'acido arachidonico non è conosciuto come il DHA, ma comunque in minime quantità è essenziale perchè ha funzione strutturale insieme al DHA nella formazione/integrità delle membrane cellulari;

4. In quali alimenti vegetali è contenuto direttamente l'acido arachidonico?

5. Voi consigliate l'assunzione di integratori come Daiet-b della Humana che contengono olio di enotera e olio di borragine per integrare l'acido gammalinolenico?

6. E' vero che i germogli di soia sono riserve di enzimi e fattori di protezione cellulare? Vanno consumati crudi o possono essere cotti ad esempio a vapore? [M.B.]


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

1. In teoria l'olio non dovrebbe contenere proteine ma solo lipidi.

2. Nelle alghe. Comunque è l'eccesso di acido linoleico, non di alfa-linolenico che interferisce con la produzione di eicosanoidi buoni. La teoria di Sears sugli eicosanoidi è priva di supporto scientifico.

3-4. L'acido arachidonico è estesamente presente in natura. Per questo bisogna privilegiare i cibi ricchi di omega-3 e di monoisaturi per abbattere il rapporto omega-6:omega-3.

5. Noi non consigliamo integratori ad eccezione della B12. Gli integratori non servono se la dieta è bilanciata. L'acido gamma-linolenico è comunque un omega-6.

6. Tutti i germogli (di soia, cereali e legumi) sono una ricca fonte di nutrienti (non di enzimi, che vengono distrutti durante l'assorbimento, per fornire aminoacidi). I germogli vanno preferibilmente consumati crudi.