11 Settembre 2006

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Non ho le idee molto chiare sui trigliceridi.

A volte sento che dipendono dai grassi che mangiamo, altre invece dai carboidrati. In una trasmissione televisiva spiegavano che i trigliceridi non sono altro che le calorie che non bruciamo perchè assunte in eccesso rispetto al nostro fabbisogno: vale a dire, qualsiasi nutriente venga ingerito in eccesso finirebbe per rimanere in circolo sotto forma di grassi (tra cui i trigliceridi) prima di trasformarsi in adipe. Mi chiedo inoltre se sia possibile avere un valore corretto di trigliceridi se si è in sovrappeso. In ogni caso mi sembra che la dieta sia fondamentale per tenere il valore nei limiti. Gradirei qualche delucidazione. [F.P.]


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

I trigliceridi sono la forma di deposito dell'energia in eccesso, e costituiscono il grasso del tessuto adiposo. In questo senso, qualunque nutriente apporti energia in eccesso, viene trasformato in grassi di deposito, cioè trigliceridi. Questi si formano nel fegato e da qui partono poi per essere depositati come adipe.

I grassi che vengono introdotti con il cibo, a loro volta, per poter arrivare al fegato, prima stazione, devono essere trasformati in trigliceridi.

Un aumento dei trigliceridi può dipendere da cause genetiche ma soprattutto da cause non genetiche: il diabete, l'eccesso di alcol, l'eccesso di grassi nella dieta, gli zuccheri tra cui anche il fruttosio, possono provocare un aumento dei trigliceridi del sangue.