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Sono vegetariano (quasi vegano) ormai da tre/quattro anni.
Ho notato, ormai da alcuni mesi, che i miei denti anteriori paiono nella loro parte superiore (NON dalla parte della gengiva, insomma, ma dall'altra) come "trasparenti", ho idea che sia lo smalto un po' rovinato.
La mia alimentazione è abbastanza varia, cerco di mangiare un po' di tutto, dai legumi ai vegetali ai cereali, anche se tendo periodicamente a fissarmi su una sola qualità di questi (ad esempio lenticchie :-) od un solo tipo di insalata o cereale. Per lungo tempo (ignorante) ho mangiato legumi in scatola, ora invece consumo esclusivamente legumi secchi. Ultimamente non sto mangiando cereali integrali.
Mangio anche mandorle e uvetta, nocciole, molte olive e un paio di volte a settimana patate al forno. Non riesco a usare né l'olio di lino, né quello di soia (uso quello di mais e quello di oliva).
Bevo l'acqua Sangemini per il calcio e sto attualmente utilizzando un integratore multivitaminico e multiminerale chiamato *Bio45* della BiosLine (lo uso perché soffro di pressione bassa e al cambiamento di stagione mi è veramente molto utile per stare meglio).
Al momento ho sospeso la B12 sublinguale perché la B12 giornaliera è già presente per il 100% nell'integratore *Bio45*.
Questa panoramica per chiedervi, prima di andare dal dentista e ascoltare i suoi allarmismi, cosa nella mia alimentazione è bene che io modifichi per risolvere il problema, se questo deriva da ciò che mangio, dei denti "trasparenti". [M.G.]
Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV
No, quello che descrive è la semplice usura dello smalto che si verifica normalmente nell'uomo ed è forse un po' più veloce in chi bruxa, cioè digrigna i denti dormendo.
Oltre all'assunzione di calcio, le ricordo l'importanza di esporsi al sole per assicurarsi tutta la vitamina D necessaria per utilizzare il calcio stesso. Inoltre, se non utilizza l'olio di lino, può utilizzare i semi macinati oppure le noci (30 g=1 porzione) come fonte di omega-3, assolutamente necessaria per una dieta equilibrata.