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Ho qualche dubbio sulla fattibilità di una scelta alimentare di tipo vegetariano in quanto sono portatrice sana di talassemia (beta-talassemia minor).
Vorrei capire se anche in questo caso l'eliminazione della carne è consentito senza alcun problema. In realtà non ne ho mai mangiata molta, ma comunque faceva parte della mia dieta. Per me è molto importante in quanto ho eliminato questo alimento da circa sette mesi, ma ora ho molti dubbi e non so piu' che fare. Vi ringrazio anticipatamente per la gentile attenzione. [A.]
Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV
La talassemia minor è un'anemia emolitica cronica, ciò significa che il midollo funziona bene ma che i globuli rossi in circolo vivono meno perché sono più fragili e si rompono. Le persone con questa forma di anemia di solito vengono trattate con integratori a base di ferro, ma questo è deliquenziale, in quanto il ferro che proviene dalla rottura dei globuli rossi viene immagazzinato nell'organismo, che può sviluppare nel tempo un eccesso di ferro di deposito, situazione che predispone a molte malattie croniche attraverso un aumento dello stress ossidativo.
Una dieta vegetariana equilibrata è in grado di fornire il ferro necessario, che comunque non è un fattore in grado di modificare l'anemia emolitica, quindi nulla osta all'eliminazione della carne, che anzi può elevare pericolosamente i depositi di ferro senza risolvere l'anemia.
