20 Aprile 2006

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Mi è stato detto che seguo una dieta troppo poco proteica.

Sono latto-vegetariana dalla nascita, allergica alle uova, intollerante ai legumi (ma non alla soia) e aspirante vegana. Bevo moltissimo latte,ma vorrei sapere quali sono le differenze nutrizionali tra quello vaccino e altri tipi di latte come quello di soia e quello di riso,e quale mi conviene consumare per integrare l'apporto di proteine.
Inoltre vorrei sapere a che tipo di carenze vado incontro seguendo questa alimentazione. [M.M.]


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

In una dieta vegana equilibrata, che contempli cioè l'assunzione variata di cereali, legumi, frutta, verdura, frutta secca e semi oleaginosi, nonché l'integrazione di vitamina B12, non vi sono per definizione problemi legati a carenze ma semmai vantaggi per la salute.

Le differene tra i vari tipi di latte sono descritte in questo articolo:
https://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/latti_vegetali.html
da cui può evincere come per esempio il latte di soia abbia più proteine anche di quello vaccino. In generale, il problema delle proteine è una delle tante dicerie che non trovano sostegno scientifico: solitamente la dieta media è iperproteica, il che comporta danni alla salute (la proporzione di proteine sulle calorie totali dovrebbe essere al massimo del 15%, percntuale di gran lunga superata nella popolazione).