20 Aprile 2006

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Chiedo gentilmente aiuto per dissipare un pò di confusione e capire la giustezza di alcune informazioni mediche.

1. Nei vegani i valori di b12 sono da valutare in base all'età?
2. Qual'è la posologia della b12 per un vegano? Va considerata l'età? Il peso? L'assunzione di mantenimento è giornaliera e a che dosi?
3. È vero che non occorre fare esami ematici di individuazione della b12 bensì determinanti quelli del volume globulare medio? È vero, come sostengono alcuni medici naturopati e non, che non è necessario che la B12 sia "alta" ma che sia nella media l'MCV come indice di assorbimento in atto.
4. Allora il paradosso sarebbe che anche se risulta estremamante bassa la B12 ma l'MCV nella media la b12 è da considerarsi sufficentemente presente perchè assorbita? [S.S.]


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

1. I valori ematici si valutano sulla base degli intervalli di riferimento di normalità del laboratorio, per qualunque individuo indipendentemente dal tipo di dieta.

2. Ad eccezione di situazioni particolari (malattia o epoche della vita come gravidanza, allattamento, bambini ecc.) la dose giornaliera raccomandata è di circa 2 mcg al dì. Questa si realizza assumendo:

  • 3 mcg/die a partire da cibi fortificati assunti nel corso di parecchi pasti, oppure
  • 10 mcg/die da un'unica dose giornaliera di integratore, oppure
  • 2000 mcg/settimana da un supplemento in unica assunzione, probabilmente il metodo più comodo.
che permettono di mantenere livelli ematici di B12 sopra i 300 pmol/L.

3. È falso, perché chi assume elevate quantità di cibi vegetali ha elevati livelli ematici di folati che compensano l'effetto della carenza di B12 sul volume globulare, che è proprio l'unico parametro inaffidabile.

4. Assolutamente no. Se la B12 è bassa vuol dire che è bassa e va integrata.