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Dalle vostre tabelle nutrizionali risulta che 100 gr di crusca (per esempio quella di frumento) contengono 11 mg di ferro e 5 mg di zinco

ma questo cereale è generalmente sconsigliato in presenza dei suddetti minerali in quanto ne impedisce l'assobimento: possiamo quindi considerare la crusca come ottimo alimento per il proprio contenuto di ferro e zinco mentre non è associabile ad altri alimenti che li contengono? In parole povere 100 gr di crusca a colazione nel latte di soia fornirebbero tali quantità di minerali mentre escluderebbero il contenuto in ferro di eventuale frutta secca ? [G.L.]

Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

No, in realtà la crusca separata dai cibi che naturalmente la contengono non sempre è una buona fonte di minerali, mentre al contrario i cibi ricchi di fibra sono anche ricchi di quei minerali che la fibra tende a sequestrare.

L'effetto di inibizione dell'assorbimento dei minerali in precedenza attribuito a questi cibi si ritiene ora "sopravvalutato".