14 Marzo 2006

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Ho 41 anni e sono vegana da luglio.

Da qualche mese ho un problema di ciclo mestruale, nel senso che il ciclo da qualche mese mi anticipa sempre di una settimana. Gia questa estate non era molto regolare, ma da qualche mese a questa parte è peggiorato. Volevo sapere se poteva esserci una relazione con la mia scelta vegana. [A.C.]


Risposta a cura del dott. ANTONIO ATTANASIO, Ginecologo

L'unica relazione possibile sarebbe attraverso una modifica significativa del grasso corporeo. Normalmente il passaggio a una dieta vegana non comporta variazioni di peso molto rilevanti, ma se nel Suo caso questo passaggio avesse comportato una diminuzione di più dell'8- 10% del suo peso, un effetto sul sistema ormonale che regola le mestruazioni sarebbe ipotizzabile.

Se una variazione di tale entità non c'è stata, il ruolo della dieta vegana è da escludere. Come regola, l'accorciamento dell'intervallo fra una mestruazione e l'altra è dovuto a un calo di produzione di ormoni steroidei da parte delle ovaie, che non ha relazione con la qualità o la quantità dell'alimentazione (se non appunto attraverso un'eventuale modifica del grasso corporeo, dato che gli ormoni steroidei vengono in parte "amplificati" dal tessuto adiposo).

Se anche avesse avuto un calo di peso nell'ordine di cui sopra e quindi l'accorciamente dell'intervallo fra le mestruazioni fosse riconducibile alla Sua alimentazione, questo però non implicherebbe che debba ri-modificare la sua dieta per tornare al peso di prima.

Solo se fosse sotto-peso (indice di massa corporea inferiore a 18), sarebbe opportuno aumentare l'apporto calorico, senza per questo rinunciare alla dieta vegana. Tenga in ogni caso presente che un rallentamento nella produzione ormonale ovarica intorno ai 40 anni è fisiologico, anche se non avviene in tutte le donne in modo ugualmente avvertibile.