7 Gennaio 2006

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Sottopongo alla Vostra attenzione le seguenti domande:

1) perchè si raccomanda di limitare gli acidi grassi Omega 6 e l' RDA risulta triplo rispetto a quello consigliato per l'Omega 3?
2) Due alimenti contenenti ferro e calcio (es. cime di rapa e fagioli di soia) inibiscono a vicenda l'assorbimento del proprio contenuto in ferro?
3) Il ferro non eme, viene assorbito dal 2 al 20% anche dai vegani o questa percentuale riguarda i soli onnivori?
4) Avete una tabella contenente le combinazioni alimentari consigliate e sconsigliate con relativa percentuale di assorbimento per nutriente singolo e associato? (Es. ferro da solo o ferro e vit. C)
5) L' RDA parla della effettiva percentuale che deve essere assorbita dal sangue oppure le quantità consigliate vengono espresse con un certo margine? (es. i 10 mg di ferro sono già calcolati oppure per poterli ottenere bisogna ingerirne 100?).
6) Come mai la tabella nutrizionale sul vostro sito riporta solamente 4 vitamine? Avete una tabella per i soli amminoacidi essenziali? (Ho visto che ne vengono menzionati solo alcuni)
7) Ho appena letto che la B12 in pastiglie deve essere conservata in frigo. Fino a poco tempo fa assumevo una pastiglia della Long Life da 2000 mcg a settimana ma ho cominciato a sentire quelli che comunemente sembrano essere sintomi da carenza di tale vitamina. Ho successivamente iniziato ad assumerne una ogni 3/4 giorni e mai più ho avvertito tali sintomi. Sicuramente, nonostante si tratti di assunzione sublinguale, ho problemi di assorbimento, potrebbe però essere un problema dovuto al fatto che non ho mai conservato in frigo le pastiglie nonostante io le conservi in luogo fresco e buio? [G.L.]


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

1) Gli omega-6 sono ampiamente diffusi in natura, ed è estremamente facile eccedere negli introiti di questi grassi, che invece vanno limitati a favore di omega-3 e monoinsaturi.

2) solitamente i cibi ricchi di calcio e ferro sono buone fonti di entrambi i minerali.

3) viene assorbito da tutti in questa percentuale, perchè è comunque presente nei cibi animali, di cui costituisce il 60% del ferro alimentare. L'ampio intervallo di variabilità dipende dal fatto che il ferro non-eme è molto più sensibile di quello eme alle interferenze positive e negative sull'assorbimento. Utilizzare gli accorgimenti che esaltano l'assorbimento del ferro non-eme lo rendono assorbibile per un 20%, esattamente come quello eme.

4) No. L'assunzione in modo variato di cibi apparteneti ai 5 gruppi vegetali è di per sè garanzia di adeguatezza nutrizionale, stante che il fabbisogno calorico vanga rispettato, senza alcun bisogno di rovinarsi la vita con complicatissimi calcoli o rigide tabelle.

5) La RDA esprime la quantità di un nutriente che deve essere disponibile giornalmente nella dieta per coprire il fabbisogno del 97.5 % della popolazione. LA RDA tiene conto delle percentuale di assimilabilità del nutriente.

6) Semplicemente perchè non ne abbiamo preparate altre, abbiamo avuto altre priorità.

7) La vitamina B12 va conservata al buio in ambiente fresco, altrimenti si denatura (tutta o in parte) e la sua azione biologica viene quindi compromessa.