8 Dicembre 2005

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Avrei alcune domande alle quali non ho trovato risposta con la funzione di ricerca.

L'acido fitico viene eliminato sufficentemente nel soiadrink, nei grissini integrali,nei fiocchi di avena,nei cornflakes integrali?
E l'acqua di cottura dei fagioli in scatola,va buttata? Ho sentito che contiene acido fitico,è vero?
Ho visto che i fagioli rossi sono piu' ricchi di proteine,si possono sostituire i borlotti con quelli? Infine il succo di uva nera che ho letto avere 5000 unita' orac per bicchiere, o quello di mirtilli,si possono consumare distante dai pasti? I mirtilli e l'uva non sono pieni di tannini che inibiscono l'assorbimento di ferro e zinco? [S.L.]


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

Nei cornflakes è 0.06 g/100 di alimento. Per tutti gli altri alimenti, non è riportato nel database italiano, estremamente carente su molti alimenti vegetali.

L'acqua di cottura dei fagioli in scatola va sempre buttata, soprattutto perchè ricca di sale. Probabilmente inoltre i fagioli in scatola, a produzione industriale, non vengono sottoposti ad accurato ammollo e risciacquo preventivo alla cottura, per eliminare l'acido fitico, che così si può ritrovare in grande quantità nel liquido di conservazione che è verosimilmente lo stesso dell'ammollo e della cottura.

Nessun fagiolo ne deve sostituire un altro. Tutte le varietà di fagioli, così come di altri legumi, vanno consumate a rotazione.

Tutti i succhi di frutta, così come qualunque altra bevanda soprattutto se dolce, è meglio vengano consumati lontano dai pasti, per non diluire i succhi gastrici e per non favorire la fermentazione dei cibi.