23 Marzo 2005

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Sono vegetariana da oltre 10 anni e seguo un'alimentazione vegana quando posso mangiare a casa.

Purtroppo quando sono costretta a mangiare fuori casa la cosa risulta molto difficile e, mio malgrado, assumo piccole quantità di uova o latticini. La mia salute è perfetta, mai un'influenza e anche i miei valori ematici sono nella norma, solo i trigliceridi sono inferiori ai valori normali. Ultimamente molte persone mi riferiscono che loro conoscenti vegetariani si sono ammalati di non ben precisate patologie epatiche causate dal fatto che non si nutrono di carne rossa.
A me sembra una cosa molto strana, comunque se potete darmi qualche delucidazione in merito.


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

Prima di tutto, i trigliceridi inferiori alla norma non sono patologici ma un passaporto per una buona salute cardiovascolare. Non mi risulta che la carne rossa protegga il fegato, anzi, come certamente sa è correlata all'insorgenza di tumori dell'apparato digerente. La carne rossa non solo NON è indispensabile, ma è addirittura dannosa per la salute. Il fatto che lei, come moltissime altre persone che la hanno eliminata, stia bene ne è la prova: chi segue una dieta a base di cibi vegetali, ha una salute migliore dei carnivori. La dieta, per essere adeguata, deve comprendere cibi appartenenti a tutti i gruppi alimentari vegetali (cereali integrali, legumi, frutta, verdura e frutta secca).