Tucker KL, Hannan MT, Chen H, Cupples LA, Wilson PW, Kiel DP.

Jean Mayer US Department of Agriculture Human Nutrition Research Center on Aging at Tufts University, Boston, MA 02111, USA. tucker@hnrc.tufts.edu

Originale:
Tucker KL, Hannan MT, Chen H, Cupples LA, Wilson PW, Kiel DP Potassium, magnesium, and fruit and vegetable intakes are associated with greater bone mineral density in elderly men and women, Am J Clin Nutr 1999 Apr; 69(4):727-36

Premessa: l'Osteoporosi e le fratture ad essa correlate sono destinate a diventare un crescente problema di salute pubblica man mano che la popolazione invecchia. E' perciò di grande importanza identificarne i fattori di rischio influenzabili.

Scopo dello Studio: sono state valutate le associazioni tra componenti della dieta che contribuiscono alla formazione di un ambiente alcalino (Potassio e Magnesio della dieta, e frutta e verdura) e la densità minerale ossea (BMD) in soggetti anziani.

Materiali e Metodi: i valori dei Nutrienti introdotti con la dieta sono stati associati con le variazioni della BMD in un gruppo di soggetti costituito dai membri superstiti dell'originale coorte del Framingham Heart Study, sia all'inizio di questo Studio (valutazione trasversale), che dopo un follow-up di 4 anni (valutazione longitudinale). L'assunzione di Nutrienti attraverso la dieta ed i supplementi è stata valutata con un questionario specifico (food-frequency), e la BMD è stata misurata ai 3 siti convenzionali dell'anca e ad 1 sito dell'avambraccio.

Risultati: una maggior assunzione di Potassio è risultata associata in modo significativo con una maggiore BMD a tutti i 4 siti nell'uomo, ed a 3 siti nella donna (p< 0.05). L'assunzione di Magnesio è risultata associata con una maggior BMD ad 1 sito dell'anca in entrambo i sessi, e ad 1 sito dell'avambraccio negli uomini. L'assunzione di frutta e verdura è risultata associata con la BMD a 3 siti negli uomini e 2 nelle donne. I più elevati livelli di assunzione di Potassio e Magnesio sono pure risultati entrambi associati con un più lento declino della BMD a 2 siti dell'anca, e le maggiori assunzioni di frutta e verdura sono risulate associate con un minor declino ad 1 sito dell'anca, nell'uomo. Non sono emerse associazioni significative tra la dieta basale e la successiva perdita ossea nella donna.

Conclusioni: questi risultati suffragano l'ipotesi che componenti dietetici in grado di generare un ambiente alcalino, nel caso specifico Potassio, Magnesio, frutta e verdura, contribuiscono mantenere la BMD.